Nozioni utili

L'ampiezza della pupilla di entrata determina quanta luce, proveniente da un binocolo o telescopio, può entrare negli occhi. È fondamentale conoscere l’ampiezza della pupilla di entrata quando gli occhi si sono adattati al buio, poiché è la chiave per scegliere i binocoli o gli oculari più adatti. Per raccogliere più luce possibile, la pupilla di uscita del vostro strumento (binocolo o oculare) non deve essere più ampia di quella di entrata adattata al buio. Questo permette di raccogliere la massima quantità di luce di uscita dello strumento usato. Se la pupilla di uscita è più ampia di quella di entrata, verrà persa parte della luce. Come calcolare la pupilla di uscita di un binocolo: dividere l’ampiezza dell’obiettivo per l’ingrandimento. Ad esempio, se il binocolo ha un diametro dell’obiettivo di 50 mm e un ingrandimento di 10x, il rapporto (50:10) determina la pupilla di uscita pari a 5 mm. Per misurare l’ampiezza della pupilla di uscita del telescopio, occorre dividere la lunghezza focale (F) dell’oculare per il rapporto focale (f) del telescopio. Ad esempio, un oculare di 25 mm usato in un telescopio con una focale (f5) dà un’ampiezza pupillare di uscita (F/f) = (25/5) = 5 mm.

L'importanza di conoscere l'ampiezza della nostra pupilla

Usare una chiave a brugola per adattare il vostro strumento al vostro occhio.
Per misurare l’ampiezza della propria pupilla (pupilla di entrata), occorre consultare un oculista oppure possiamo misurarla utilizzando delle chiavi a brugola. Prima di tutto, occorre abituare gli occhi al buio per almeno 30 minuti o più. Guardare direttamente verso una stella brillante e tenere una delle chiavi a brugola (lato corto della chiave) lungo la guancia in modo che la porzione lunga della chiave stessa incroci i vostri occhi parallelamente vicino ai bulbi oculari. Muovete su e giù la brugola finché è centrata nella pupilla; vedrete la stella dividersi in due, una per ciascuna parte della brugola. Se vedete questo, occorre prendere una brugola più grande e ripetere l’operazione finché raggiungerete un punto in cui la stella non si divide più, ma è visibile come una stella singola su un lato o sull’altro della brugola. Questo indica che la vostra pupilla di entrata corrisponde alla misura della brugola.