Inquinamento Luminoso

Il cielo stellato è da sempre fonte di riflessione e di studio. Utilizzato per la navigazione, ha ispirato poeti e letterati, fino ad arrivare alla scienza. Le stelle, con la loro luce lontana e misteriosa, hanno guidato marinai attraverso oceani sconfinati e hanno acceso l'immaginazione di scrittori e artisti. Oggi, la scienza continua a esplorare i segreti del cosmo, cercando di svelare i misteri dell'universo. Le stelle non sono solo punti luminosi nel cielo, ma veri e propri laboratori naturali dove avvengono processi fisici e chimici complessi. Gli astronomi studiano le stelle per comprendere meglio la formazione e l'evoluzione dell'universo. Le osservazioni astronomiche ci hanno permesso di scoprire pianeti extrasolari, galassie lontane e fenomeni cosmici straordinari. Inoltre, il cielo stellato ha un impatto profondo sulla cultura umana. Le costellazioni, ad esempio, sono state utilizzate per raccontare storie e miti in diverse culture. Ogni civiltà ha le proprie leggende legate alle stelle, che riflettono le loro credenze e valori. In conclusione, il cielo stellato continua a essere una fonte inesauribile di ispirazione e conoscenza. Che si tratti di navigazione, poesia o scienza, le stelle ci ricordano la nostra connessione con l'universo e il nostro desiderio di esplorare l'ignoto. Ma tutto questo sta rischiando definitivamente di scomparire per effetto dell’inquinamento luminoso sempre più invasivo insieme al nuovo inquinamento tecnologico delle migliaia di satelliti che saranno “sparati” in orbita bassa.

Il Cielo Stellato: Fonte di Ispirazione e Conoscenza

L'inquinamento luminoso è causato dalla luce artificiale indesiderata o eccessiva nell'ambiente notturno, rappresentando uno spreco di energia e avendo effetti negativi su uomo e ambiente. Le principali fonti includono l'illuminazione cittadina non correttamente orientata, che si disperde in tutte le direzioni, alterando la naturale illuminazione notturna e provocando danni ambientali, scientifici, culturali ed economici. Inoltre, ci priva della possibilità di ammirare il cielo notturno e le stelle delle Costellazioni. In Italia, la regolamentazione dell'inquinamento luminoso varia a seconda delle giurisdizioni e delle normative Regionali. Esistono leggi regionali specifiche che regolamentano l'inquinamento luminoso. Una di queste è L.R. Toscana n.37/2000, la quale stabilisce i criteri tecnici per limitare gli effetti dell'inquinamento luminoso sul cielo notturno. La storia dei regolamenti sull'inquinamento luminoso in Toscana è iniziata proprio con l'approvazione della Legge Regionale n. 37 del 2000, una delle prime in Italia. Le norme sull'inquinamento luminoso della Toscana sono state pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Regione Toscana e integrate da regolamenti attuativi che ne specificano i dettagli tecnici e le modalità di applicazione. Nel corso degli anni, la normativa è stata aggiornata per adeguarsi alle nuove tecnologie e alle esigenze di protezione ambientale. Ad esempio, sono state introdotte disposizioni specifiche per l'uso di luci a LED e per la riduzione dell'inquinamento luminoso nelle aree protette e nei parchi naturali. Le disposizioni specifiche per l'uso di luci a LED includono l'uso di luci a LED con temperature di colore appropriate e schermature per evitare la dispersione della luce. Le normative italiane di riferimento includono le norme UNI e CEI.
Le principali normative per l'illuminazione a LED in Italia e in Europa comprendono:

• UNI 10840: norme relative alle prestazioni e ai requisiti degli impianti di illuminazione.

• UNI 12464: norme per l'illuminazione degli ambienti di lavoro.

• CEI 64-7 e CEI 64.8: normative tecniche per gli impianti di illuminazione.

• CEI EN 60598: normativa per apparecchi di illuminazione.
  

• Per i motivi sopra elencati è interesse di tutti rispettare e far rispettare le norme della L.R. Toscana n.37/2000. Un cittadino può contribuire a far rispettare le norme contro l'inquinamento luminoso in diversi modi:

• Segnalazione: Segnalare alle autorità competenti eventuali violazioni delle normative.

• Partecipazione a campagne di sensibilizzazione: Educare la comunità sull'importanza di ridurre l'inquinamento luminoso.

• Collaborazione con associazioni: Unirsi a organizzazioni che si occupano di protezione ambientale.

• Utilizzo di tecnologie appropriate: Adottare tecnologie di illuminazione che riducono l'inquinamento luminoso.

• Educazione e informazione: Informare amici, familiari e vicini sull'importanza di ridurre l'inquinamento luminoso.

Le sanzioni per chi viola le norme variano a seconda delle leggi regionali e delle specifiche disposizioni locali. In generale, possono includere multe pecuniarie e obblighi di adeguamento degli impianti di illuminazione. Le autorità locali possono richiedere la rimozione o la modifica degli impianti non conformi.

Cosa può fare il cittadino !

Una carrellata di lampioni che ancora si possono trovare nelle città. Notare quanti tra questi sono a norma.